Al via su Internet il nuovo referendum sulla nuova legge elettorale
In poche ore sono state pubblicate mille condivisioni su Facebook.
Per questo referendum, devono essere cambiati quattro punti: eliminare le liste di partito bloccate preconfezionate, interrompere il pagamento del bonus di maggioranza, introdurre una barriera del 4% e vietare l’indicazione di un candidato a primo ministro sulla mappa.
Sul social network sono una mezza dozzina i gruppi nati per sostenere l’iniziativa. L’entusiasmo arriva anche dall’ultima ondata referendaria che grazie ai social ha avuto una spinta decisiva.
Ma qua e là, anche tra i più convinti, emergono dei dubbi. Quello di Francescow che, ad esempio, noto come “il referendum che viene proposto NON abolisce solo le liste bloccate ma anche il premio di maggioranza! Il premio di maggioranza è il sistema che ti permette di governare, di avere un centrosinistra e un centrodestra che si sfidano e chi vince governa: se lo aboliamo, torniamo alla prima repubblica, alle grandi folle del centro, ai Mastella che la fanno da padrone! “